secca smentita
Draghi da Mattarella? Il Quirinale smonta i retroscena: "Divertito stupore"
Mario Draghi "ricevuto al Quirinale" da Sergio Mattarella "prima del pranzo di Meloni al Colle, sul tavolo i nodi del Recovery". Che succede al governo e sul Pnrr? Cosa ha in mente il capo dello Stato? Nulla in realtà, perché lo stesso Quirinale ha smentito il retroscena comparso su la Stampa e Repubblica usando, tra l'altro, parole definitive parlando di "divertito stupore" per la "ricostruzione fantasiosa".
Secondo i due giornali l’incontro tra l'ex premier e il capo dello Stato sarebbe avvenuto tra mercoledì e giovedì della scorsa settimana per uno scambio di vedute sui temi in primo piano. "Il governo di Giorgia Meloni si sente assediato, i ministri di Fratelli d’Italia reagiscono d’impulso accusando l’Europa di mostrare un volto più severo rispetto a quando a Palazzo Chigi sedeva Draghi" - si legge sulla Stampa - Anche l’ex presidente della Bce finisce nel mirino. È a lui che i meloniani, compreso il ministro degli Affari europei Raffaele Fitto, addossano le responsabilità di progetti «irrealizzabili», dei ritardi sugli obiettivi, di una struttura per la gestione e l’implementazione del piano che non è stata adeguatamente potenziata".
A stretto giro la dura smentita del Colle: "Al Quirinale si registra un divertito stupore per una ricostruzione decisamente fantasiosa fatta da diversi quotidiani sugli incontri del presidente della Repubblica Sergio Mattarella nei giorni scorsi. Non è vero che il presidente abbia parlato con Mario Draghi di Pnnr, né ventiquattr’ore prima della colazione con il presidente del Consiglio né tantomeno in giorni realmente precedenti. Né che vi sia stato, nello stesso arco di tempo, un analogo incontro con il commissario Ue Gentiloni. Sarebbe fortemente auspicabile che, sulle iniziative del presidente della Repubblica e sul loro significato, si facesse riferimento a quanto il Quirinale, con piena trasparenza, comunica", precisa in una nota l’ufficio stampa del Qurinale.