delega all’ambiente
Pd, Schlein getta la maschera sul termovalorizzatore di Roma: la nomina scatena il panico
Quello che in molti temevano ora rischia di trasformarsi in realtà. Nei mesi precedenti alle primarie del Partito Democratico erano sorti diversi dubbi sul reale pensiero di Elly Schlein sul termovalorizzatore che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri vuole costruire per risolvere il problema rifiuti. Ma ora una nomina imminente spazza via ogni ambiguità. Secondo Il Foglio la neosegretaria è pronta a nominare Rossella Muroni in segreteria, dandole la delega all’Ambiente.
Muroni, non rieletta alle ultime elezioni politiche, nel 2018 riuscì a conquistare il posto da deputato con Liberi e uguali e in passato ha ricoperto la carica di presidente di Legambiente: una donna che ha poco di Pd e tanto della sinistra più estrema. “Muroni, che a differenza di Fratoianni & Bonelli è a favore dell’invio di armi all’Ucraina, in Italia da sempre fa la guerra agli inceneritori”, scrive il quotidiano sulla ex onorevole, che ha espresso il proprio pensiero sull’inceneritore romano in un messaggio su Twitter di qualche tempo fa: “È un errore per Roma. Si punti su differenziata, porta a porta e su impianti di recupero, per tutte le frazioni raccolte, che vadano in un’ottica di economia circolare. Non ancoriamoci al passato, Roma ha bisogno di una crescita che miri al futuro”. Si profila dunque uno scontro tra la responsabile Ambiente del Pd e il sindaco di Roma Gualtieri, sostenuto dal Pd, di cui è stato anche ministro nel governo Conte. Una bella matassa per il nuovo partito di Schlein.