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Forza Italia, i retroscena di Labate sulla scossa di Berlusconi: “Fine dell’era Ronzulli”
Carte rimescolate all’interno di Forza Italia, con una decisione presa da Silvio Berlusconi dopo una raccolta di firme dei deputati. Alessandro Cattaneo deve lasciare la guida degli onorevoli, al suo posto Paolo Barelli (vicino ad Antonio Tajani, è un ritorno), mentre Licia Ronzulli perde la pesante carica di coordinatrice della Lombardia (la sostituisce Alessandro Sorte, tra le punte di diamante delle corrente di Marta Fascina) e mantiene quella di leader dei senatori azzurri. A raccontare i retroscena della vicenda è Tommaso Labate sul Corriere della Sera, che spiega come sia andata in scena “il più imponente reset di partito della storia recente”.
“Cambia tutto dentro Forza Italia e dentro Villa San Martino. Seguendo - dice il giornalista - quella stessa liturgia che anni addietro aveva portato alla defenestrazione del vecchio cerchio magico guidato da Maria Rosaria Rossi e Francesca Pascale, arriva di fatto al tramonto anche la gestione dei falchi guidati da Licia Ronzulli. Una gestione che politicamente aveva avvicinato Forza Italia alla Lega di Matteo Salvini, prima; e che, nei primi mesi della nuova legislatura, ha marcato sempre più la distanza tra Berlusconi e Giorgia Meloni. A far cadere il sipario sulla gestione Ronzulli è una tenaglia azionata in contemporanea dalla famiglia Berlusconi e dalla compagna dell’ex premier, Marta Fascina. E Ronzulli, tra le altre cose, avrebbe pagato proprio l’essersi messa contro un pezzo della famiglia del Cavaliere, la figlia Marina e la compagna Marta in particolare. Anche Piersilvio, tra l’altro, si era trovato a gestire delle tensioni tra la capogruppo al Senato e un pezzo del mondo Mediaset”.
Labate riferisce poi alcune frasi pronunciate da Berlusconi su Ronzulli alla festa per i cinquant’anni di Salvini: “La Licia mi ha fatto litigare con un sacco di gente, creato un sacco di problemi e fatto fuori un sacco di persone che volevo tenere con me. Provo molto affetto per lei ma così non si può andare avanti…”. Cosa cambia dentro Forza Italia? Ecco il quadro sul quotidiano: “A Ronzulli sono stati negati l’ingresso automatico a Villa San Martino, il controllo dell’agenda di Berlusconi, oltre al contatto diretto col Cavaliere. Non sarà più la responsabile della comunicazione del partito e per questo non ha più le password di accesso ai sistemi informatici di Arcore”. A farne le spese è stato Cattaneo, uno dei più vicini a Ronzulli, che ha tentato invano di avere un incontro con il Cavaliere alla residenza di Arcore.