Agorà, Romeo ritorna sull'Ucraina: cosa chiede la Lega a Meloni e all'Europa
“Quello di votare compatti con la maggioranza di centrodestra sulla politica estera e poi andare a lato con le parole, discostandosi, è una strategia per dire cosa?”. È questa la domanda che viene rivolta a Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato, nel corso della puntata del 23 marzo di Agorà, il programma televisivo del mattino di Rai3 che vede Monica Giandotti alla conduzione. Nelle ultime ore si è alzata una bufera per le dichiarazioni di Romeo sulle armi all’Ucraina e ora è lo stesso senatore a far chiarezza: “Non è una strategia per dire nulla agli alleati. Sono parole che fungono da stimolo per Giorgia Meloni ad andare in Europa affinché, oltre al giustissimo sostegno che stiamo dando all’Ucraina, si prenda in mano il discorso delle negoziazioni. Chiediamo che l’Unione Europea si faccia promotrice di essere un interlocutore per un negoziato, quantomeno per un cessate il fuoco od una tregua. Crediamo che oltre al giusto sostegno all'Ucraina dobbiamo farci portatori di trattative per una tregua e per la pace come Unione Europea”.
"Crediamo che oltre al giusto sostegno all'Ucraina dobbiamo farci portatori di trattative per una tregua e per la pace come Unione Europea". @MaxRomeoMB a @FraHammers #agorarai #23marzo pic.twitter.com/0bxM1iKV9J
— Agorà (@agorarai) March 23, 2023