Manifestazione Firenze, abbraccio tra Schlein e Conte: Pd-M5S, mai così vicini
La stretta di mano, l’abbraccio, lo scambio di battute e la foto alla manifestazione di Firenze. La partecipata piazza antifascista di oggi pomeriggio diventa la scena del riavvicinamento tra il Pd a guida Elly Schlein e i 5 Stelle di Giuseppe Conte, dopo i mesi di gelo seguiti alle politiche. Schlein e Conte si fanno ritrarre insieme e la foto è allargata anche a Maurizio Landini della Cgil che, con le altre sigle sindacali, ha organizzato la manifestazione. Riparte il dialogo, dunque. E la nuova intesa giallorossa, che guarda anche a Sinistra e Verdi, parte dai «temi concreti», come dice Schlein. Li elenca la segretaria Pd, i contenuti su cui può svilupparsi una battaglia comune. «Noi ci saremo su questi temi concreti: la difesa della scuola pubblica, la difesa della sanità pubblica, la difesa del lavoro, il salario minimo, la difesa della Costituzione, la battaglia contro l’autonomia differenziata. Credo che abbiamo molti spunti per fare un buon lavoro comune, ed è un piacere ritrovarci in questa piazza insieme, grazie a chi ha organizzato, i sindacati e tutte le associazioni che hanno risposto a questo appello». All’apertura di Schlein a un lavoro comune fanno eco le parole di Conte. «Il fatto che oggi noi ci ritroviamo qui col neo segretario del Pd vuol dire che su battaglie concrete noi ci siamo, battaglie di valori e di principi che ci riguardano tutti. Battaglie che non riguardano solo le forze progressiste perché qui stiamo difendendo principi costituzionali», dice il leader M5S. E chi gli chiede della competizione a sinistra, risponde: «Il problema non è il primato o la leadership della sinistra. A noi come Movimento cinque Stelle interessa lavorare per rafforzare l’azione politica di forze progressiste. Se col nuovo vertice del Pd si rafforzerà questo orizzonte ben venga per tutta l’Italia».