dopo l'assoluzione

Ruby Ter, l'accusa di Francesco Lollobrigida: Silvio Berlusconi perseguitato

Berlusconi assolto nel processo Ruby Ter perché il fatto non sussiste. A 24 ore dalla sentenza dei giudici, la politica si misura con il caso che ha coinvolto l'ex presidente del Consiglio. Dalle colonne de La Stampa ne parla anche il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, che parla di una vera e propria persecuzione nei confronti del Cavaliere. «Siamo molto soddisfatti e felici per lui. Purtroppo questa sentenza arriva dopo 11 anni, un tempo davvero troppo lungo per quello che, oggi si è dimostrato, era un innocente». Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, in un’intervista a La Stampa commentando la notizia dell’assoluzione di Silvio Berlusconi al processo Ruby Ter. Alla domanda se la sentenza accelera l’urgenza di una riforma della giustizia, risponde: «Sono questioni separate. Sicuramente il Parlamento dovrà riflettere sui tempi della giustizia, che, come in questo caso, rischiano di condizionare anche la vita politica. Lo sconfinamento di una parte della magistratura pone dei dubbi su atteggiamenti che Berlusconi ha spesso definito persecutori. E oggi la storia gli dà ragione».

 

  

 

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Si procederà subito con la separazione delle carriere tra pubblici ministeri e giudici come chiede Forza Italia? «Non è una priorità, c’è la necessità di intervenire, lo abbiamo scritto anche nel programma del centrodestra. Ma va fatto con un sereno confronto con la magistratura. Il voto del Csm ha dimostrato che, al loro interno, esistono sensibilità diverse, per cui si può discutere senza pregiudizi. Bisogna garantire una giustizia credibile, senza interferenze reciproche».