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Cosa propone Fratelli d'Italia? Bonaccini elogia Meloni e prende a schiaffi il Pd

Giada Oricchio

È praticamente certo che Stefano Bonaccini sarà eletto nuovo segretario del Partito Democratico al posto dell’uscente Enrico Letta. Già parla da leader dell’opposizione “monitorando” l’operato della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. Ospite del programma di LA7, “Coffee Break”, il presidente della Regione Emilia-Romagna ha abbandonato definitivamente l’idea del “pericolo neofascista” con l’arrivo di Fratelli d’Italia al governo: “Giorgia Meloni non è una fascista, è una persona certamente capace, ha idee molto diverse dalle mie, dovrà dimostrare di essere all’altezza di guidare un governo come quello italiano”.

  

Bonaccini ha predicato misura nelle critiche perché Meloni è appena arrivata (“sono troppi pochi mesi che è partita”) e ha rifilato uno schiaffone al suo stesso partito: “Noi del Pd al governo ci siamo stati quasi ininterrottamente per 11 anni e adesso ci dicono: perché certe cose non le avete fatte voi?!”.

Il candidato dem ha riconosciuto anche che la premier Meloni ha interesse “a stare dentro il patto atlantico da un lato e dentro a ciò che l’Eurozona costringe dall’altro” e ha puntualizzato: “Sono partiti baldanzosi, ma sono già incorsi in qualche incidente di troppo. Voglio vedere come si comporteranno in Europa dove si decide davvero. Mario Draghi ci sarebbe stato all’incontro tra Zelensky, Macron e Scholz? Il fatto che l’Italia sia stata esclusa non è un buon segnale”.