Bolletta
Milleproroghe, smart-working prorogato per chi ha figli o è fragile. Che fine fa il canone Rai
Arrivano alcune novità dai lavori sul dl Milleproroghe. Al contrario di quanto circolato nella serata di ieri è stato prorogato fino al 30 giugno 2023 lo smart-working per i lavoratori dipendenti del settore privato con almeno un figlio under 14 e per i lavoratori fragili che attestino una maggiore esposizione al contagio da Covid. La decisione è delle Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato. Un’altra importante novità è quella riferita dal Messaggero sul canone Rai: il prossimo anno la tassa sulla tv di Stato non si pagherà più all’interno della bolletta elettrica. “Il ministro dell’Economia ha dato conferma di un cambiamento che non rientra nel decreto e tuttavia interessa una larghissima fetta di italiani. Il canone dovrà quindi essere pagato con altre modalità” la ricostruzione del quotidiano.
Sempre restando al Milleproroghe è stata prolungata di un anno l’opzione di poter inviare in formato elettronico le ricette mediche. E il governo è al lavoro per rendere tale modifica strutturale anche in futuro. In ambito medico c’era stata la richiesta di permettere ai medici di poter lavorare fino ai 72 anni, rinviando la pensione. Nel decreto c’è stata un’approvazione limitata ai medici di base, mentre è stato bocciato l’allungamento per i camici bianchi ospedalieri e per le altre figure professionali. In particolare ha pesato la ferma opposizione dei sindacati di categoria.