Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Primarie Pd, di quanti voti è in testa Bonaccini. Guerra di cifre con Schlein

  • a
  • a
  • a

È guerra di cifre tra comitati dei candidati alla guida del Pd mentre sono in corso le votazioni nei congressi dei circoli. Secondo gli ultimi dati raccolti da Bidimedia Sondaggi il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini conduce con oltre dieci punti di vantaggio sulla sua vice Elly Schlein grazie ai risultati che arrivano proprio nella loro regione, che fa salire lo scarto a di più di 1.200 preferenze. Nel dettaglio, con oltre 18mila schede scrutinate, Bonaccini ha 8.979 voti (48,8%), Schlein 6.970 (37,9%),  Gianni Cuperlo 1.561 (8,5%) e Paola De Micheli 880 (4,8%). 

 

Insimma, Bonaccini è in testa ma i comitati "leggono" i datti in maniera anche molto distante. "Per il comitato del presidente dell’Emilia-Romagna il distacco è di quasi 14 punti (50,22 per cento contro il 36,37). Per quello della deputata, invece, la distanza è molto più ridotta, sei punti e mezzo (47,3 per cento rispetto al 40,8)", riassume il Corriere. Il fatto è che i due comitati si basano su un numero di voti complessivi diversi, oltre 15.500 per Bonaccini, circa 14 mila per Schlein. 

 

Gli iscritti al Pd voteranno fino al 12 febbraio (il 19 in Lombardia e Lazio a causa delle elezioni regionali), mentre il 26 febbraio sarà la volta della sfida a due tra i primi classificati che si giocherà non nei circoli ma ai gazebo del Partito democratico. Sul voto, intanto, continua ad aleggiare lo spettro dell0'annullamento, a causa del caso tessere gonfiate in Campania,

Dai blog