i dati di mentana

Sondaggio Mentana, cosa si muove nel centrodestra. Pd, il dato umiliante

Come di consueto ogni lunedì, nel Tg La7 di Enrico Mentana anche il 30 gennaio è andato in onda l'ultimo sondaggio politico Swg sugli orientamenti di voto ai partiti. Il calo di Fratelli d'Italia rispetto a sette giorni fa è dello 0,4 per cento ma il partito di Giorgia Meloni secondo la rilevazione è ancora ben oltre il 30 per cento dei consensi, il 30,4 per la precisione. C'è un abisso tra FdI e il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte che cresce di quattro decimali e stacca ulteriormente il Pd. I grillini sono al 17,8 per cento, i dem guadagnano lo 0,2 ma sono sempre ben al sotto della soglia psicologica del 15 per cento (14,2) mentre infiamma la battaglia delle primarie. 

 

  

Balzo di mezzo punto per la Lega di Matteo Salvini che torna al 9 per cento, otto decimali in più del terzo polo Azione-Italia viva, stabile. Sale anche Forza Italia che in virtù dello 0,2 guadagnato nell'ultima settimana si attesta al 6,8 per cento. Nel secondo cartello, la prima delle forze minori è l'alleanza Verdi-sinistra (3,6 per cento, - 0,2), seguono +Europa (3,2, +0,1), Per l'Italia con Paragone - Italexit (2 per cento, -0,3) e Unione popolare di Luigi de Magistris (2, +0,2). Insomma, il centrodestra come coalizione non perde consenso, per buona pace della sinistra. 

 

Il sondaggio Swg ha anche sondato il sentiment degli italiani sulle intercettazioni. Secondo il 54 per cento degli intervistati la loro pubblicazione sui media andrebbe vietata solo per quelle conversazioni che riguardano fatti privati non legati al presunto reato. Per il 23 per cento la pubblicazione andrebbe vietata in ogni caso, per il 12 andrebbe invece consentita sempre.