Migranti, Meloni va in Libia e avvisa l'Europa: “È un problema di tutto il continente”
Giorgia Meloni è volata in Libia per un incontro con il Primo Ministro del Governo di unità nazionale libico, Abdel Hamid al-Dabaiba. «È fondamentale la cooperazione tra Italia e Libia per il contrasto dell’immigrazione irregolare, un dossier per noi centrale» le parole della leader di Fratelli d’Italia, che si è in particolare concentrata sul tema migranti: «I numeri dell’immigrazione irregolare verso l’Italia dalla Libia sono ancora alti nonostante gli sforzi, per oltre il 50% delle persone che vengono dalla Libia sono irregolari e crediamo si debbano intensificare gli sforzi sul contrasto all’immigrazione irregolare e la tratta di esseri umani. Siamo determinati a dare il nostro impegno costante alla Libia sulla gestione dei flussi migratori. Crediamo si debba fare di più, noi siamo pronti a fare la nostra parte. Abbiamo parlato di come potenziare gli strumenti per combattere i flussi migratori illegali».
Video su questo argomentoMeloni a Tripoli: sul tavolo scorte di gas e accordo sui migranti
«Non è un tema che - ha sottolineato Meloni - riguarda solamente l’Italia e la Libia, è un tema che deve riguardare l’Unione europea nel suo complesso, la cooperazione europea verso il Nord Africa, perché il modo più strutturale per affrontare il tema delle migrazioni è consentire alle persone di crescere e prosperare nelle loro nazioni e questo si fa aiutando quelle nazioni a crescere e prosperare. Questo - l’avviso della numero uno del governo italiano nei confronti dell’Europa - è uno dei temi che affronterà il prossimo Consiglio europeo. Difesa della dimensione esterna, cooperazione con le nazioni del Nord Africa, priorità alla rotta del Mediterraneo centrale come richiesto dall’Italia».
Svolta sui rimpatri dei profughi, la Ue si accorge dei migranti