Non basta la mediazione del governo. Benzinai verso la conferma dello sciopero
Non basta la mediazione del governo. Si va verso la conferma dello sciopero dei benzinai proclamato da Faib Fegica e Figisc per il 25 e 26 gennaio dopo le misure disposte dal Consiglio dei ministri sulla trasparenza dei prezzi dei carburanti. Lo si apprende mentre è ancora in corso il tavolo a Palazzo Chigi tra esponenti del governo e le tre sigle associative. Nei prossimi giorni, prima dello sciopero, le parti dovrebbero tornare ad incontrarsi per un nuovo tentativo di mediazione.
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In precedenza ad auspicare una retromarcia delle sigle era stato il capogruppo di Forza Italia alla Camera Giorgio Mulè. «La modifica del decreto è una buona notizia e rimette in carreggiata una vicenda che rischiava di far finire tutti fuori strada. È ora importante che anche le associazioni sindacali dei benzinai, nell’interlocuzione con il governo, diano un segnale di distensione, rinunciando ad uno sciopero indetto più per la bufera mediatica che per provvedimenti presi nei loro confronti».
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