aula di fuoco
Dl rave, esplode la bagarre in Aula. “Non è un bivacco”, ira dei deputati di Fratelli d’Italia
Nuovi momenti di tensione nell’Aula della Camera, dopo la maratona notturna dovuta all’ostruzionismo di Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra che si sono iscritti in massa in dichiarazione di voto. Mentre erano ancora in corso gli interventi, il dem Federico Fornaro ha chiesto alla presidente di turno, Anna Ascani, se il presidente Lorenzo Fontana abbia previsto, come richiesto dalle opposizioni, di «programmare una pausa tecnica della seduta», dopo quella che si è svolta dalle 7 alle 8 di questa mattina. Ma la risposta è negativa, riferisce Ascani, «allo stato non sono previste pause tecniche, il presidente ha ritenuto non ci siano le condizioni».
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Per Fornaro è una scelta «irrituale e con grande franchezza anche inaccettabile». La maggioranza e, in particolare Fratelli d’Italia, con il deputato Walter Rizzetto, hanno difeso la decisione del presidente Fontana. È quindi scoppiato il parapiglia, con voci grosse tra i banchi del Pd e quelli di FdI, la presidente di turno ha dovuto richiamare più volte lo stesso Fornaro e il capogruppo FdI Foti. Tra coloro che sono intervenuti anche Marco Grimaldi di Avs, le cui parole («non è un bivacco di manipoli») hanno fatto ulteriormente infuriare i deputati di FdI.