Caso Soumahoro, l'affondo di Striscia che può affossare Fratoianni e Bonelli

Quanto sono colpevoli Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli, rispettivamente leader di Sinistra italiana e Verdi, dell'affaire Soumahoro? E' la domanda che si pone il Tg satirico Striscia la notizia. Anzi, che ha deciso di porre ai propri telespettatori.

Striscia la notizia lancerà questa sera un sondaggio sull'opportunità che i due leader si dimettano per la vicenda. Per aver, cioè, candidato un presunto campione dei diritti dei migranti senza aver controllato gli affari delle coop di famiglia, su cui si sono accese le luci della magistratura.

Si potrà votare sul sito www.striscialanotizia.mediaset.it. «Come già denunciato dal tg satirico di Antonio Ricci - spiega Striscia nel comunicato che annuncia la puntata - prima che Verdi e Sinistra Italiana candidassero Aboubakar Soumahoro, qualcuno aveva avvertito Fratoianni e Bonelli su alcune ambiguità nell’operato dell’ex sindacalista di Lega Braccianti. L’ex senatrice 5 Stelle Elena Fattori, i due esponenti pugliesi di Sinistra Italiana Marco Barbieri e Mario Nobile e Don Andrea Pupilla, il responsabile della Caritas di San Severo, avevano tutti espresso delle perplessità, ma nessuno è stato ascoltato». La ricostruzione completa dei fatti questa sera a Striscia la notizia (Canale 5, ore 20.35). 

Intanto il leader dei Verdi Angelo Bonelli ha smentito l'imminente espulsione di Soumahoro dal partito. Il deputato resta quindi semplicemente "autosospeso".