nessuna chiarezza

Aboubakar Soumahoro è nei guai: la decisione della sinistra che lo demolisce

Si mette male per Aboubakar Soumahoro. Il deputato eletto con l’Alleanza Verdi Sinistra non è indagato sulla storia delle cooperative della sua famiglia che ha visto la compagna Liliane Murekatete e la suocera finire nel registro degli indagati. Ma di riflesso si è scatenato un putiferio politico sull’onorevole, che ora rischia l’espulsione come rivela Repubblica. “Il timore dei rossoverdi è che, senza un chiarimento concreto, l'associazione tra Soumahoro e la formazione politica che lo ha eletto finisca per penalizzare tutto il progetto politico. Per questo motivo a giorni si potrebbe arrivare a una conclusione della vicenda, perlomeno sul piano politico, o l'esposizione di una linea difensiva comprensibile e convincente, oppure l'addio all'Alleanza verdi sinistra” la ricostruzione del quotidiano, che riferisce come le spiegazioni del paladino dei braccianti non abbiano convinto i vertici del partito.

 

  

 

Soumahoro si era autosospeso circa un mese fa, promettendo spiegazioni e una linea difensiva chiara. Cosa che non è mai arrivata. E si profila quindi un “cartellino rosso” e un passaggio al Gruppo Misto della Camera: anche se passasse la bufera non si potrebbe fare finta di nulla sul comportamento di Soumahoro, almeno da un punto di vista etico. “Prenderò atto delle decisioni del gruppo parlamentare che mi ha eletto da indipendente, e accetterò ciò che in cuor loro reputeranno opportuno fare. Da parte mia c'è massima serenità d’animo” la reazione di Soumahoro dopo i rumors di Repubblica.