criminalità e degrado
Sicurezza, subito più agenti in strada. Dal Viminale l'impegno per Roma, Milano e Napoli
Si parte mettendo in strada subito tra i 400 e i 500 agenti di polizia in più a Roma, Milano e Napoli, ma il ministero dell'Interno pensa anche a un «progetto complessivo» di riforma delle funzioni dei vigili urbani, perché possano essere di supporto negli interventi di sicurezza in città e, al contempo, per dare ai sindaci più autonomia gestionale. Il tavolo di confronto che si è svolto ieri al Viminale sul tema della sicurezza urbana, a cui hanno partecipato Roberto Gualtieri, sindaco della Capitale, Beppe Sala di Milano e Gaetano Manfredi di Napoli, alla presenza dei vertici delle forze di pubblica sicurezza e delle Prefetture, per il ministro Matteo Piantedosi è stato un «incontro proficuo». Al centro del confronto istituzionale, battesimo del «Forum delle aree metropolitane», sono state poste le esigenze delle tre città più popolose d'Italia in materia di ordine pubblico. A partire dalla sicurezza delle stazioni («che è al primo posto tra gli ambiti d'attenzione», ha specificato il ministro) fino alla movida selvaggia e alle scorribande delle baby gang.
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E poi la gestione delle occupazioni abusive e dei minori stranieri non accompagnati. Una sinergia volta a individuare modalità operative comuni, considerata l'analogia dei problemi emersi. Ma Piantedosi è consapevole che l'esigenza principale resta quella di potenziare l'organico delle forze di polizia. Da questo mese, quindi, al netto dei pensionamenti a Milano arriveranno altri duecento agenti, un centinaio nella Capitale e altrettanti a Napoli. «Il trend è in crescita ma sappiamo che i sindaci non sono ancora soddisfatti», ha ammesso il ministro. «Vogliamo di più», ha esordito infatti Beppe Sala, chiedendo controlli sui locali notturni ma rilevando anche «una variazione nei reati tipici. I milanesi erano abituati a preoccuparsi dei furti in casa mentre oggi segnalano rapine e borseggi».
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Intanto a Roma, per Roberto Gualtieri, la priorità è di poter assumere vigili urbani «soprattutto in vista del Giubileo, dato che abbiamo 5.800 agenti e dovrebbero essere 8.300». Un problema condiviso con Napoli che «paga anni di riduzione del turnover», ha sottolineato Gaetano Manfredi chiedendo al contempo «un piano casa per dare risposte alle fragilità sociali» sottraendole alla devianza e al «welfare parallelo». I sindaci torneranno al Viminale nelle prossime settimane. I dossier più spinosi saranno analizzati, due o tre per volta, mettendo sul piatto le soluzioni che si sono già dimostrate efficaci nel contrasto alla criminalità diffusa.