Guerra in Ucraina, Guido Crosetto: la guerra sconvolgerà il nostro Paese"
Allarme di Guido Crosetto sulla guerra in Ucraina. Nel corso del dibattito alla Camera sulla proroga all'invio di armi, il ministro della Difesa lancia un nuovo allarme sul conflitto in corso che ha sconvolto e sconvolgerà ancora di più il nostro Paese. «Questa guerra ha sconvolto noi, sconvolgerà il nostro Paese ancora di più, è appena iniziata. Il mio ministero esce sconvolto da questa guerra. Le forze armate italiane erano pensate per fare altro, per fare operazioni di peace keeping internazionale. Nessuno pensava che potesse esistere in Europa una guerra di invasione di territori, un’occupazione territoriale di uno Stato da parte di altri. Eppure noi ci siamo trovati in questa realtà che ha cambiato tutto - così il ministro della Difesa, Guido Crosetto, durante le comunicazioni in Aula alla Camera dei Deputati sulla proroga dell’invio di armi all’Ucraina - Il nostro obiettivo è il tavolo di pace, penso che tutte le strade siano legittime ma vi domando: se l’Italia avesse smesso di mandare armi sarebbe cambiato qualcosa? Gli altri avrebbero fatto altrettanto? I russi avrebbero ottenuto una frattura e ci saremmo relegati in un angolino rispetto al nostro mondo, ai margini della nostra famiglia».
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«Il governo non cerca di costruire un nuovo decreto ma di prorogare per 1 anno la cornice giuridica per i nuovi invii - ha proseguito Crosetto - Le richieste che arrivano sono in parte armi ma anche generatori per sopperire alla mancanza di energia in scuole e ospedali e vi assicuro che anche i generatori faranno parte del sesto decreto se ci sarà. Gli aiuti materiali che servono alla difesa, servono per abbattere missili prima che esplodano sulla terra».