Gualtieri batte cassa da Salvini per Giubileo, Metro e infrastrutture
Il rischio che nel bilancio del Comune di Roma si crei un «buco» da 400 milioni di euro arriva sul tavolo del governo. E a portarlo è il sindaco Roberto Gualtieri, «ospite» di Matteo Salvini al Ministeroper le Infrastrutture e le Mobilità sostenibili. Piatto principale della riunione le opere in cantiere in vista del Giubileo del 2025. Ma Gualtieri ne ha approfittato anche per rivolgersi al «vicepremier» Salvini. E fargli presente la necessità di un intervento del governo affinché il possibile ammanco di centinaia di milioni di euro non si trasformi in realtà. Con conseguenze perla cittadinanza al momento difficili da immaginare.
Gualtieri da Fiorello si trasforma in membro dei Maneskin. Poi lo sfottò sulle buche
Il tema - che il sindaco sta discutendo anche direttamente con Palazzo Chigi - è stato raccontato da Il Tempo lo scorso 1° dicembre. In pratica, nelle casse del Campidoglio verrebbero a mancare entrate importanti a causa della sentenza della Consulta che permette anche alle coppie sposate di avere una doppia esenzione Imu su due abitazioni diverse.
Una situazione che a Roma riguarda circa 350mila coppie e che farebbe perdere al Comune una cifra tra i 150 e i 200 milioni di euro. Non finisce qui, perché poi ci sarebbero anche le possibili perdite causate dalla rottamazione delle cartelle fiscali fino a mille euro. Cartelle che riguardano soprattutto tributi locali e il cui mancato incasso peserebbe sul bilancio, secondo quanto stimato, per alcune centinaia di milioni di euro.
L'ex vicesindaco di Raggi si offre ai dem, svolta per le Regionali
L'incontro non ha avuto una tempistica casuale. Oggi, Mila Le coppie sposate che a Roma potranno approfittare della doppia esenzione Imu dopo la sentenza della Consulta infatti, scade il termine per la presentazione degli emendamenti alla legge di Bilancio e la speranza di Gualtieri è di trovare orecchie sensibili nella maggioranza alle necessità della Capitale.
L'ultima infornata di Zinga prima del voto: nomine e stipendi d'oro
Il clima del confronto, in ogni caso, è stato piuttosto cordiale. E non poteva essere altrimenti, visto che Campidoglio e ministero dovranno lavorare fianco a fianco e senza sosta per garantire che entro il Giubileo vadano a posto tutte le tessere necessarie per la riuscita dell'evento. «I dossier infrastrutturali di grande interesse comune sono numerosi - il contenuto di una nota del Mit - basti pensare alla Metro C, ai nuovi finanziamenti per l'acquedotto del Peschiera e per la Salaria». Soddisfazione, a termine del confronto durato poco meno di un'ora, è stata espressa anche dal sindaco: «Un incontro proficuo», ha detto Gualtieri lasciando il ministero. «Abbiamo discusso in modo approfondito di tanti temi che riguardano gli investimenti infrastrutturali per Roma, a partire naturalmente dalle opere per il Giubileo, che è necessario mettere subito a terra: metropolitane, completamento dell'anello ferroviario, più investimenti per la rete ferroviaria di superficie e per la casa. Abbiamo parlato di trasporto pubblico locale a Roma, per il quale serve un finanziamento adeguato. Abbiamo parlato anche del Peschiera, che è un'opera fondamentale per Roma e per il Paese e che è stata molto opportunamente finanziata nella legge di Bilancio». Legge di Bilancio nella quale, ora, il sindaco si augura di trovare una nuova sorpresa.