odio sinistro
Open Arms, nuovi insulti di Saviano a Salvini: "Ha vessato gli inermi"
Roberto Saviano insiste. Mentre Matteo Salvini affronta una nuova udienza nel processo che lo vede coinvolto per sequestro di persona nella vicenda Open Arms, lo scrittore esulta sui social e lancia nuove accuse e insulti al vicepremier.
Su Instagram lo scrittore lancia le sue accuse piene di odio. "Nuova udienza per Salvini accusato di sequestro di persona e rifiuto di atti d'ufficio. Da ministro degli Interni ha impedito per ben 19 giorni a 160 persone di sbarcare. Ha negato per 19 giorni un porto sicuro alla Open Arms con a bordo 160 persone prostrate, torturate, in stato di necessità. Salvini non ha difeso i confini nazionali dal narcotraffico, dal riciclaggio di capitali sporchi, dal traffico d’armi. Debole con i forti e forte con i deboli, Salvini ha, invece, tenuto in mare esseri umani torturati, disperati e in stato di necessità. Non ha difeso il paese, ha vessato inermi". Ma durante l'udienza nell'aula bunker del carcere dell'Ucciardone è spuntato un video inedito che smaschererebbe ong e scafisti. Si tratta di materiale fotografico, video e audio prodotto da un sommergibile della Marina militare che mostrerebbe le modalità di soccorso della nave. La documentazione, secondo l'avvocato dell'ex ministro dell'Interno Giulia Bongiorno, "fa emergere molte anomalie", che potrebbero giustificare la decisione di Salvini di non assegnare un porto sicuro alla nave, all’origine del capo di imputazione.
Ma a Saviano interessa solo continuare a gettare fango su Salvini e sul centrodestra. Qualche ora prima, infatti, Saviano ha pubblicato un post contro Giorgia Meloni. "Ecco le posizioni di Meloni sull’immigrazione. Sono enormità inaccettabili non solo da Presidente del consiglio, ma anche da donna, madre, cristiana". Secondo Saviano, querelato sia dalla premier che dal vicepremier, Meloni avrebbe la responsabilità politica del clima d’odio creato sulla pelle dei più deboli perché avrebbe fomentato l’intolleranza verso i migranti.