la proposta
Autonomia, Calderoli lancia la sfida: "Ripristinare le Province"
"Credo che sia necessario ricreare il soggetto provincia, e "che il presidente deve essere eletto in modo diretto". È la proposta lanciata oggi dal ministro per gli Affari regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli, durante il suo intervento all'evento Lombardia 2030, a Milano.
"Purtroppo moltissimi Comuni, in Italia e in Lombardia, hanno dimensioni ridotte e si sono trovati in difficoltà con la soppressione delle Province che potevano svolgere funzioni per conto dei comuni più piccoli. Credo che la ridefinizione di un soggetto intermedio fra Regioni, comuni gradi e piccoli sia qualcosa di determinante" spiega Calderoli. Parlando con i giornalisti a margine dell'evento il ministro ha sottolineato l'importanza del progetto dell'Autonomia differenziata, suo cavallo di battaglia: "Credo che l'autonomia differenziata abbia il compito di stabilire una volta per tutte chi fa che cosa e di chi sono le responsabilità, in modo che non si possa più assistere a scaricabarili per cui nessuno poi ha fatto nulla, né in termini di demolizioni né di prevenzione" ha sottolineato Calderoli riferendosi alla tragedia avvenuta a Ischia e a eventuali responsabilità. "Credo - ha aggiunto il ministro - che il cittadino lombardo, veneto o calabrese debba sapere che nel momento in cui quella competenza venga trasferita alle Regioni che cosa possa pretendere da quella Regione e quindi una garanzia che sia veramente tale per tutti. E a fianco di questo la definizione dei costi e fabbisogni standard per valutare come si amministra, se si amministra bene o male e dopo ci sarà quella trasparenza che credo sia auspicata da parte di tutti. Una bella battaglia" ha concluso Calderoli.