elezioni regionali
Majorino, Calenda sfotte il Pd: "Non ci rovinate anche nel Lazio, vinciamone almeno una"
La scelta di Pierfrancesco Majorino come candidato unico del centrosinistra in Lombardia provoca la reazione di Carlo Calenda. Secondo il leader di Azione, questa mossa sposta il Pd verso posizione lontane da quelle che dovrebbe rappresentare, rischiando così di perdere un'altra battaglia elettorale dopo il tonfo delle ultime politiche.
«Il Pd - scrive su Twitter Calenda - ha scelto di correre in Lombardia con Majorino, spostando l’asse della coalizione su Agnoletto (fronte anticapitalista) Sinistra Italiana e forse M5s. Amen. Evitate ora di incasinare anche il Lazio continuando a supplicare i 5 stelle. Almeno una proviamo a vincerla» ironizza il leader di Azione.
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A parlare dei nuovi equilibri nella coalizione è poi lo stesso Majorino. I Cinquestelle? «Non sono uno né che demonizza né che insegue. Poi vedremo cosa faranno loro. Se i Cinquestelle vogliono dialogare, sanno dove trovarci. Con Dario Violi ci siamo sentiti, io sono per fare questa corsa nel massimo della chiarezza» ha detto l’eurodeputato del Pd e candidato del centrosinistra in Lombardia, intervenendo sui siti del gruppo Gedi. «Noi siamo pronti a governare la Regione, perché già governiamo centinaia di Comuni», ha aggiunto.
«Forza Pierfrancesco Majorino!». Questo invece l’incoraggiamento del segretario del Pd, Enrico Letta, che ha rilanciato il tweet di ieri sera in cui Majorino si è detto «onorato ed emozionato» della richiesta di guidare la coalizione.