La proposta
Sangiuliano dice basta alle fiction politicamente corrette: "La Rai racconti anche Fallaci e Montanelli"
La rivoluzione culturale deve essere a 360 gradi. Dopo la crociata per far pagare di più i musei, allineandoli a quelli che si trovano all'estero, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ritiene che sia giunto il momento anche per "superare il politicamente corretto". "Voglio favorire un pensiero plurale, aggiungere e non sostituire a una narrazione di sinistra una narrazione di destra", ha detto il ministro ospite di The Breakfast Club su Radio Capital.
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Qualche esempio? "In questi anni il racconto è stato orientato nella medesima direzione dal punto di vista culturale, bisogna superare la dittatura del politicamente corretto - ha spiegato Sangiuliano - Si può fare un film per narrare un evento ma si può farlo anche per narrare Y. La Rai ha fatto una fiction sul 'Sindaco dei migranti' Mimmo Lucano ma non su Oriana Fallaci, Indro Montanelli o Luigi Pirandello. Questo la dice lunga".