Governo, Silvio Berlusconi vede Carlo Nordio: che cosa ha in mente per la Giustizia
Silvio Berlusconi è a Roma e dovrebbe restare a Villa Grande, la sua residenza capitolina, fino alle consultazioni al Colle, per seguire da vicino la trattativa per la formazione del governo di centrodestra e chiudere la partita sulla lista dei ministri azzurri, tutt’ora aperta. Il Cav era atteso al Senato ma è rimasto a ’Villa Grandè dove ha incontrato stamattina l’ex pm Carlo Nordio, papabile nome di Fratelli d’Italia per il ministero della Giustizia, una posizione che il Cavaliere vorrebbe invece assegnare a Maria Elisabetta Alberti Casellati, ex presidente del Senato.
“Ma quale Nordio-Casellati...”. Porro avverte tutti: il vero problema arriverà a dicembre
Ovviamente sul tavolo del faccia a faccia c’è stato il tema della giustizia. In giornata è possibile che ci siano nuovi contatti tra i due: Nordio ha spiegato all’ex premier come intenderebbe riformare la giustizia. Nel frattempo in mattinata sono pure arrivate le parole di Luca Ciriani, il presidente dei senatori di FdI, a Radio Rai che gli chiedeva lumi proprio sul dicastero di via Arenula: “Il dottor Nordio è stato un ottimo magistrato, è una persona stimata trasversalmente e, secondo me, sarebbe un ottimo ministro della Giustizia. Ha posizioni peraltro molto vicine alla storia anche culturale di Forza Italia in termini di garantismo. Quindi, credo che sarebbe un ottimo ministro della giustizia. La sintesi la farà Giorgia Meloni come sempre, scegliendo la persona più adatta senza guardare all’appartenenza politica. Perché, come ha detto, serve un governo forte e autorevole. Io credo che Nordio in un governo forte e autorevole ci starebbe benissimo”.
Meloni-Salvini, trattativa aperta sul ministero dell'Agricoltura. Oggi il vertice