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Governo, Carlo Nordio tira dritto: “Sono pronto a fare il ministro della Giustizia”
Carlo Nordio, il nome in pole position per il ministero della Giustizia risponde a chi gli chiede del suo incontro di questa mattina a Villa Grande, con Silvio Berlusconi dopo la polemica sul dualismo con Maria Elisabetta Alberti Casellati per un posto nel governo: “Incontro lungo e molto cordiale, con lui ci siamo detti arrivederci, le conclusioni saranno tratte da tutti i leader, io sono pronto, perché fare il ministro sarebbe un onore per qualsiasi giurista”. L’incontro, assicura Nordio, è stato tutto sui temi della riforma della giustizia: “Con una preoccupazione in testa, quella dell’efficienza del sistema giudiziario innanzi tutto - spiega all’Adnkronos -. Penso che le mie idee, espresse nei tanti volumi che ho scritto, siano condivise anche dal leader azzurro”.
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L’obiettivo, prima di tutto, se sarà lui a succedere al ministro Marta Cartabia “è quello di processi più veloci, di poter evitare la giustizia ‘lenta’ che costa al paese il 2% del Pil”. Casellati ha detto nel pomeriggio che l’ultima parola spetta ai leader: “Quello che ho detto io”, sottolinea il giurista trevigiano, “su questo mi pare che siamo d’accordo”. “Vede - conclude l’ex magistrato - i programmi di Fratelli d’Italia e Forza Italia sono molto allineati, ci sono cose simili”.