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No al vaccino obbligatorio e al green pass. Fratelli d'Italia conferma la linea
La linea non cambia, Coerenti con quanto detto quando era all'opposizione, Fratelli d'Italia intende ribadire il "no" all'obbligo vaccinale e all'utilizzo del green passi anche ora che dovrà guidare il governo. «Posso anticipare cose che non sarò io a determinare e a decidere - spiega Elisabetta Gardini, deputata di Fratelli d’Italia, a 24 Mattino su Radio 24 - però coerentemente con quello che abbiamo scritto nei programmi e con quello che abbiamo detto in campagna elettorale, nel momento in cui noi siamo contro il green pass e contro l’obbligo vaccinale, perché pensiamo che non sia questo il modo di affrontare un’emergenza sanitaria, tant’è che vogliamo una commissione che vada a valutare quello che è stato fatto, sia dal punto di vista economico, sia dal punto di vista sanitario».
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In merito poi alle multe agli over 50 che non si sono vaccinati, aggiunge: «La coerenza sarebbe appunto di sterilizzare questo capitolo, però è una mia personale interpretazione. La nostra posizione è assolutamente no green pass e no obbligo vaccinale. Sono sempre stata d’accordo sul fatto che una qualunque cosa sanitaria vada decisa personalmente con il proprio medico, e non con un obbligo fatto da un burocrate».
Infine, a chi le chiede di una commissione d’inchiesta sulla gestione del covid, Gardini risponde: «È nel programma di governo, la gestione del covid in Italia ha portato dei risultati, sia a livello economico che a livello sanitario tra i peggiori».