Cerca
Logo
Cerca
Edicola digitale
+

Giuseppe Conte chiama tutti in piazza per la pace e il M5S non vota la risoluzione Ue anti-Russia

Dar. Mar.
  • a
  • a
  • a

Giuseppe Conte vuole sempre più intestarsi la guida del movimento per la pace e contro la guerra in Ucraina. E intanto gli europarlamentari del M5S non votano la risoluzione Ue a preparare "una risposta rapida e decisiva nel caso di un attacco nucleare russo all'Ucraina".

In un'intervista a Fatto Quotidiano, il leader del M5S rilancia l'idea di indire una grande "manifestazione senza sigle e senza bandiere, aperta a tutti i cittadini che nutrono forte preoccupazione per il crinale che il conflitto in Ucraina sta prendendo, esponendoci al rischio nucleare. Mentre il tema di un negoziato di pace sembra relegato sullo sfondo". Un appello rivolto a tutti, anche "agli elettori di centrodestra". Perché "la pace non ha colori. Dobbiamo concentrarci su ciò che unisce rispetto a quelle che possono essere le varie sensibilità. Serve una svolta condivisa, una forte spinta verso il negoziato, che rappresenta l’unica via di uscita da questa guerra".

 

 

 

Come detto, i grillini in Europa non hanno sostenuto la risoluzione anti-Russia che chiede all'Unione di attivarsi prontamente e in modo efficace nel caso in cui il regime di Putin utilizzi armi nucleari. Gli eurodeputati del M5S Tiziana Beghin, Fabio Massimo Castaldo e Mario Furore dei M5S si sono astenuti. Ha fatto lo stesso anche Piernicola Pedicini dei Verdi, mentre Francesca Donato (non iscritti) ha votato contro.

 

 

 

 

 

Dai blog