alla vigilia del voto
Elezioni politiche, i sondaggi segreti agitano i partiti
A proposito di giornalisti «esperti» e camaleontici, pare che il Direttorissimo abbia rivolto le sue mire niente meno che verso il «fortino» Rai. Se dovesse vincere il centrodestra anche l'ad Carlo Fuortes sarebbe ossequiosamente accompagnato alla porta. Aprendo di fatto una partita davvero grande da giocare. Sono in tanti ad ambire a quella poltrona, quella più alta. È tutto un gioco di incastri e conoscenze. Il prerequisito minimo è indossare almeno la casacca del vincitore. Sono le basi del camaleontismo. Anche quando i sondaggi hanno dovuto per legge esser silenziati, i leader non hanno mai smesso di consultarli. Ognuno pronto a farsi forza con le proprie percentuali. Da giorni è partita una ridda di sms tra i vari leader. «Io ti do i miei dati solo se tu mi inoltri i tuoi di sondaggi».