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Elezioni 2022, gli scenari del voto. Lorenzo Pregliasco: il numero magico da tenere d'occhio allo scrutinio

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"Molti elettori decidono negli ultimi giorni, e la storia delle elezioni ci insegna che bisogna essere pronti a tutto", spiegano i sondaggisti di YouTrend che alla vigilia del voto di domenica 25 settembre hanno diffuso una guida che individua gli indicatori da seguire durante lo scrutinio per capire prima di tutti quale sarà l'esito finale delle consultazioni. "Si osserva da tempo che il centrodestra è favorito per la vittoria, ma c’è la possibilità di un risultato sorprendente? Nelle prime ore dello scrutinio (e della #maratonaYouTrend) sarà importante tenere d'occhio questi indicatori" premette l'istituto guidato da Lorenzo Pregliasco su Twitter che indica i scenari che potranno scaturire dal voto. 

 

Il centrodestra conquisterà una maggioranza solida sia alla Camera sia al Senato o il centrosinistra riuscirà a limitare i danni? "Se il centrosinistra vincesse almeno 5 dei 9 collegi uninominali di Toscana ed Emilia-Romagna al Senato questo potrebbe essere un’indicazione che il 'muro rosso' sta tenendo", spiegano i sondaggisti, I primi segnali dai collegi centrali delle grandi città "possono essere un segnale: se il centrosinistra riesce a vincere la partita potrebbe essere ancora aperta".

 

In ballo c'è anche il risultato di Giuseppe Conte. "Se il M5S fosse avanti in diversi collegi in Calabria, potrebbe essere un indicatore che il partito di Conte a sud contenderà un buon numero di seggi al centrodestra", spiegano da YouTrend che suggerisce agli utenti "un numero da tenere a mente". È il 38%. Cosa rappresenta il "numero magico"? "Data la distribuzione storica del voto, è probabile che la soglia per la avere una maggioranza autosufficiente in Parlamento sia intorno al 38%". Un risultato più basso per la coalizione vincente "potrebbe non essere sufficiente ad ottenere una maggioranza autosufficiente, soprattutto in Senato, dove il numero più ristretto di seggi e della presenza dei Senatori la rende più complicata".

 

Le prime indicazioni come di consueto arriveranno con i primi exit poll, subito dopo la chiusura delle urne alle 23 di domenica. Se questi "dovessero attribuire al centrodestra una percentuale significativamente più alta sarà molto difficile che la coalizione non abbia la maggioranza".

 

Al netto delle ipotesi di scuola, "guardando gli scenari pubblicati nelle scorse settimane una 'non vittoria' del cdx è improbabile. Ma i voti si contano alla fine, nell’urna", concludono gli esperti ricordando che "molti elettori decidono negli ultimi giorni". 

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