scontro totale
Matteo Salvini contro Ursula Von der Leyen: sull'Italia parole disgustose
Matteo Salvini contro Ursula Von der Leyen. La presidente della Commissione europea ha minacciato malcelate ritorsioni nei confronti dell'Italia nel caso in cui le elezioni del 25 settembre porteranno il Paese in una situazione difficile. «Se l’Italia andrà in una situazione difficile - ha detto Von der Leyen - ci sono gli strumenti come nel caso di Polonia e Ungheria».
Le parole della presidente della Commissione europea hanno mandato su tutte le furie Matteo Salvini che ha attaccato frontalmente l'esponente Ue. «Quelle di Ursula Von der Leyen sono parole disgustose - ha tuonato Salvini ai microfoni di Radio Capital - Cosa vuol dire "se le cose vanno in una direzione difficile?" Se non vince la sinistra? Questa signora rappresenta tutti cittadini europei. Pensi piuttosto a mettere un tetto al prezzo del gas».
Il leader della Lega ha parlato anche ai microfoni di Mattino 5. Tema la futura squadra di governo e la lista dei ministri: «Squadra di governo? - ha risposto Salvini - Aspetto il voto degli italiani. Qualche nome comunque» per i ministri «ce l’ho. Penso che un avvocato come Bongiorno sarebbe una garanzia. È una donna con gli attributi». Salvini ha affrontato anche il tema delle imminenti elezioni e del futuro del centrodestra al governo. «Il centrodestra penso sia in vantaggio di oltre 15 punti e la Lega farà un ottimo risultato, specialmente dove governa - ha detto Salvini a Radio Capital - E il centrodestra avrà l’onore e l’onere di governare questo Paese e aiutarlo finalmente a risollevarsi. Cambiare la Costituzione? Vediamo cosa votano domenica gli italiani. Per la Lega, prima di pensare a una modifica che, per essere attuata, necessita 2 o 3 anni, ci sono altre priorità, come le bollette. Serve un decreto per bloccare il caro bollette subito». Il leader della Lega ricorda anche che «la Costituzione riguarda tutti e dovrà essere cambiata coinvolgendo tutte le forze politiche».
Infine la frecciatina alla Rai e la proposta di taglio del canone. «Mediaset spesso e volentieri fa più servizio pubblico di una Rai che prende pure il canone sulla bolletta e che noi andremo a tagliare», ha detto a Mattino 5, su Canale 5.