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Elezioni, Delmastro si fionda sulla sinistra: “I radical chic non rispettano il voto, intolleranza ridicola”
Ancora polemiche per le ingerenze dall’estero sulle elezioni che si terranno in Italia il 25 settembre. Andrea Delmastro, deputato di Fratelli d’Italia, in una nota è particolarmente critico nei confronti di Bernard Henri Levy, filosofo francese: “Levy esponente internazionale di una sinistra radical chic che affoga nel denaro ricevuto in eredità, ha trovato modo di pontificare sulle elezioni in Italia non solo evocando il pericolo fascista, ma precisando anticipatamente di non rispettare il voto degli italiani. Il sedicente intellettuale, fulgido esempio della sinistra al caviale francese, finalmente getta la maschera e manifesta il suo razzismo intellettuale verso il popolo che, se vota a destra, non è da rispettare. L’intolleranza della sinistra salottiera internazionale sarebbe preoccupante se non fosse ridicola”.
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“Il 25 settembre - martella Delmastro - del pensiero di Bernard Henri Levy non rimarrà che la cornice. Quella criniera vaporosa, fintamente spettinata, che vezzosamente esibisce e che nasconde il nulla pneumatico del pensiero radical chic”.