Pontida, Salvini umilia Letta sul caso Ungheria. La risposta dal palco e gli applausi
È il giorno del raduno della Lega sul pratone a Pontida e quando il leader del Carroccio Matteo Salvini prende la parola - dopo aver rivolto il saluto a Umberto Bossi, il fondatore - risponde subito a Enrico Letta, il segretario del Pd che solo qualche ora prima aveva definito "Pontida provincia dell'Ungheria". L'attacco del segretario dem per ritornare sulla polemica contro Viktor Orban in merito al "no" della Lega (e di Fratelli d'Italia) alla risoluzione dell'Unione europea che affermava come ormai, Budapest, non sarebbe più una democrazia.
"Letta ha detto che oggi Pontida è una provincia dell'Ungheria? Hanno passione per la geografia, un giorno è la Russia, la Polonia o l'Ungheria. Orban qualcuna la fa giusta e qualcuna la sbaglia" ha dichiarato il segretario della Lega dal palco di Pontida. "Tornare a guerreggiare e a dividere il Paese su temi come l'aborto non è utile nel 2022, nessuno può togliere l'ultima parola alla donna. Non dividiamo il Paese su guerre di religione, uniamo l'Italia in nome del lavoro", ha risposto Salvini.