nuove priorità
Giulio Tremonti chiede la revisione del Pnrr: “Piano di un’altra epoca, priorità cambiate”
Giulio Tremonti è pronto a tornare in Parlamento. L’ex ministro dell’Economia è candidato di Fratelli d’Italia a Milano nell’uninominale e anche nel listino proporzionale e parla di questa scelta in un’intervista al Corriere della Sera: “Mi hanno assegnato un collegio molto difficile, una bellissima sfida”. Si parla poi delle sanzioni alla Russia: “Il meccanismo delle sanzioni ha questo, di perfido, una volta irrogate non le puoi più togliere, altrimenti perdi la credibilità. Sulle scelte collaterali, tipo il tetto al prezzo del gas, bisogna tenere conto che non è una misura matematica, quindi non puoi prevederne gli effetti. I russi sono esperti nel manipolare le statistiche ma anche nel fare la fame. E immaginare che il nostro tetto al prezzo del loro gas possa funzionare mettendogli paura, secondo me, non è possibile. Sarebbe come infilare la testa nella bocca di una tigre”.
Leggi anche: Giorgia Meloni disegna il governo del futuro: Luigi Buttiglione all’Economia. Tutte le nomine in programma
Che cosa pensa dell’ipotesi di rivedere il Pnrr? La domanda del giornalista a Tremonti: “Quel piano è stato scritto in un’altra epoca. Non prevedeva l’inflazione, che adesso c’è, e prevedeva un sistema di investimenti sulla base di priorità che adesso non sono più le stesse. È ovvio che in alcune parti debba essere rivisto. Mi permetto di far notare che il Pnrr è finanziato per via degli eurobond che avevo proposto nel 2003”.