Mariarosaria Rossi alla carica contro Mara Carfagna: “Non può vincere”. Come vogliono fregare Napoli
Mariarosaria Rossi, candidata del centrodestra alla Camera nel collegio uninominale Napoli Fuorigrotta, dove se la vedrà con Mara Carfagna, candidata di Azione-Italia viva, Luigi Di Maio, candidato del centrosinistra, e Sergio Costa, candidato del Movimento 5 Stelle, ha parlato a tre settimane dal voto del 25 settembre: “Non c’è nessuna sfida. Non credo che i napoletani possano votare Mara Carfagna perché ha scelto una strada diversa e sbagliata. Qui non può più vincere il centrosinistra, sono 28 anni che Napoli è ostaggio della sinistra e si vede. È arrivato il nostro momento. Mara non ha possibilità di vincere qui - ha proseguito Rossi - perché questa legge prevede un bipolarismo, quindi qualsiasi risultato può fare andrebbe semplicemente ad avvantaggiare in questo collegio Di Maio, che è candidato con il Pd. Quindi votare Carfagna vuol dire dare un voto di riflesso a Luigi Di Maio. Lei come ministro per il Sud ha fatto cose importanti ma questo riguarda ieri, domani non avrà più questa possibilità”.
“Solo per far vincere Di Maio”. Furia di Rossi sui candidati di Napoli
Interpellata sugli addii più o meno recenti registrati in Forza Italia, in particolare il suo e quello del ministro Carfagna, Rossi risponde: “C’è un ricambio generazionale ed è normale che ci sia chi esce. Ma una cosa è uscire da un partito e rimanere all’interno di una coalizione, cosa che ho fatto io con il centrodestra, con un’altra identità ma insieme, un’altra è quello che ha fatto Mara Carfagna, che è uscita dal partito per andare addirittura dalla parte opposta. Noi siamo uniti e saremo uniti al Parlamento e al Governo così come ci siamo presentati in campagna elettorale. Io penso che Calenda, Renzi, Carfagna, Di Maio, Letta, Conte e Costa si siano presentati ai napoletani separati per unirsi dopo, invertendo quella che sarà la volontà dell’elettorato. Ma Napoli - l’avvertimento di Rossi - stavolta non ci casca”.
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