dissidi

L’Aria che Tira, volano gli stracci tra Santanchè e Furfaro: “Maleducato”, “Interrotto 62 volte”

Luca De Lellis

In piena campagna elettorale accade spesso che gli animi si surriscaldino, specialmente se all’interno della trasmissione televisiva presenziano gli esponenti dei primi due partiti del Paese, quindi acerrimi rivali. È quanto successo sotto la conduzione di Myrta Merlino della puntata di “lLAria Che Tira”, in onda su La7 lunedì 5 settembre. I due protagonisti del diverbio sono il responsabile nazionale Pd associazione e movimenti Marco Furfaro e la senatrice di Fratelli d'Italia Daniela Santanchè.

 

  

 

Il membro dello schieramento di Enrico Letta, indispettito dalle interruzioni di Santanchè, ha cominciato ad attaccare lo schieramento di centrodestra: “Da una parte c’è chi rivendica il nucleare che si farà nel 2050 e chi è invece per le energie rinnovabili”. Interviene subito Myrta Merlino che prova a sdrammatizzare con una battuta: “È carico, non gioca di rimessa e non si sente che ha perso le elezioni”. L’ospite non ci sta e rincara la dose, scagliandosi contro la parlamentare di Fratelli d’Italia. “Sono carico, ma sono educato a differenza di quella (riferendosi a Santanchè ndr) che mi ha interrotto 62 volte”, la quale risponde a tono: “In realtà non molto educato”.

 

 

Poi lo scontro si sposta su alcune informazioni che la Santanchè vuole fornire al pubblico: “La dipendenza energetica dalla Russia con il governo Berlusconi era al 19%, con Enrico Letta è passata al 45% e con Giuseppe Conte al 47%”. Furfaro, imbestialito, stavolta interrompe lui, rivolgendo una domanda all’interlocutrice: “Chi è che ha cambiato l’accordo trentennale tra Eni e Gazprom?”. Poi sentenzia: “Lei è al governo da quando facevo l’università, quindi proprio con me non attacca”.