nervi tesi

Elezioni, Luigi Di Maio rischia la poltrona: il clamoroso ribaltone nel collegio di Napoli

Scatta l’allarme rosso per Luigi Di maio e si scatena il panico all’interno di Impegno Civico. Tutti i sondaggi delle ultime settimane concordano sul fatto che il nuovo partito fondato dal ministro degli Esteri - fuoriuscito prima della crisi di governo dal Movimento 5 Stelle - e Bruno Tabacci, non supererà la soglia di sbarramento del 3%. Anzi ne resterà molto distante visto che è dato da molti esperti politici al di sotto dell’1%. Oltre alla polverizzazione del partito neonato c’è anche il rischio che lo stesso Di Maio resti fuori dal Parlamento.

 

  

 

Come ricorda Affari Italiani, Giggino è stato paracadutato dal Pd nel nel collegio di Napoli Fuorigrotta: storicamente la zona è blindata dal centrosinistra, come successo anche alle Elezioni Amministrative, ma al momento si registra una forte crescita del M5S in Campania, un andamento che potrebbe far vincere il centrodestra, lasciando Di Maio con nulla in mano. A rosicchiare voti a sinistra c’è Sergio Costa, ministro dell’Ambiente scelto proprio da Di Maio, ex capo politico pentastellato. Nel collegio uninominale partenopeo c'è poi Mara Carfagna, candidata con il partito di Carlo Calenda e Matteo Renzi. Ma ora la destra pensa di poterla spuntare, proprio grazie alla guerra fratricida in seno alla sinistra.