flop social
Pd travolto dai meme, la campagna #Scegli è un disastro. Letta azzerato da Salvini e Calenda
Sembra che al Nazareno non ne azzecchino una. L'ultima campagna di comunicazione del Pd che insiste sull'hashtag #Scegli si sta rivelando l'ennesimo autogol del partito di Enrico Letta. Il meccanismo della campagna social e non solo è basato sulla contrapposizione tra il centrodestra cattivo e oscurantista e la visione progressista dei dem. Un esempio? C'è il cartello tagliato in due con a sinistra la frase, su sfondo nero, "Con Putin". E destra La faccia di Letta con il simbolo del Pd e la scelta "Con l'Europa". Per dire, il risultato di tale trovata è stato quello di far schizzare nelle tendenze l'hashtaag #ConPutin...
Ma il caso non è isolato. Sul Pd in queste ore si asta scatenando una pioggia di meme satirici. Che il segretario dem ha provato a cavalcare, pubblicando una “card” che propone una scelta culinaria: "Con la pancetta o con il guanciale". Tra gli avversari politici che postato meme dello stesso tenore c'è il leader della Lega Maatteo Salvini che ha scritto: “Dopo il 25 settembre cosa farà? Letta, scegli”. Le due opzioni sono “torno in Francia” o “resto in Italia”. "Scegliamo noi: #25settembrevotolega", twitta Salvini.
Sempre la Lega gioca sulla famosa lite tra l'ex capo di gabinetto del sindaco di Roma Roberto Gualtieri, Albino Ruberti, e i fratelli De Angelis. Da una parte c'è l'“Italia in piedi” con il simbolo del Carroccio, dall’altra “in ginocchio o ti sparo”, con la frase simbolo del video che ha imbarazzato il Pd.
Non poteva mancare un protagonista di Twitter come Carlo Calenda. Il leader di Azione ha postato un cartello "editato" che mostra da una parte Nicola Fratoianni e dall’altra Enrico Letta. Lo #scegli è tra “contro Draghi” o “con Draghi”. Peccato che i due siano alleati nella coalizione di centrosinistra. Ma non solo i big della politica sono scesi sul campo social, tanti utenti stanno sbertucciando i dem a suon di emme e battute al fulmicotone. L'ennesimo autogol del Pd è servito.