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Elezioni politiche 2022, Giorgia Meloni smaschera la sinistra: imprenditori trattati da delinquenti

Giorgia Meloni affonda la sinistra sul tema degli imprenditori e della concorrenza sleale da parte degli extracomunitari. «Dieci anni di governi di sinistra hanno reso la vita impossibile a chi vuole fare impresa. Trattati come delinquenti o come evasori a prescindere, gettati nella giungla della burocrazia e del Grande Fratello fiscale, vessati da tasse troppo alte. Fare impresa in Italia è praticamente diventato un atto eroico - lo ha detto la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in un video su Facebook - Però le piccole e medie imprese di questa Nazione rappresentano la sua ossatura economica e sono le custodi del Made in Italy che è la cosa più preziosa che abbiamo. Per questo Fratelli d’Italia propone una rivoluzione copernicana nei rapporti tra lo Stato e le imprese. Non bisogna disturbare chi vuole fare. Serve una burocrazia snella, tasse sostenibili e un rapporto equilibrato tra Stato e fisco».

 

  

 

 

 

Il leader di Fratelli d'Italia punta il dito anche contro la concorrenza sleale da parte degli extracomunitari. «Deve finire l’odioso fenomeno dell’abusivismo e della concorrenza sleale nel commercio, nel turismo, nei servizi, nella manifattura - prosegue Meloni - Non permetteremo più il gioco dell’apri e chiudi fatto soprattutto dagli extracomunitari, quello di aziende che non pagano un euro di tasse, agiscono nell’illegalità e poi chiudono i battenti prima che lo Stato si accorga di loro, per riaprire magari con altro nome. Chi vuole lavorare da noi è il benvenuto, ma chi arriva da fuori dell’Unione Europea, prima di aprire la serranda, dovrà presentare una fidejussione a garanzia del pagamento delle tasse. Così che tutti possano competere ad armi pari. Restituiremo dignità e libertà alle persone oneste che creano lavoro e ricchezza in Italia».