paragone audace
Centrosinistra, Emanuele Fiano lascia tutti di stucco: come Sanders e Biden. Sconcerto a Controcorrente
La coalizione del centrosinistra per le elezioni 2022 prende forma, e lo fa imbarcando tutti a eccezione del Movimento 5 Stelle. I conti vengono fuori alla fine di una giornata in cui Enrico Letta ha annunciato le intese elettorali con Sinistra Italia e Verdi Europei da una parte e con Impegno civico di Luigi Di Maio e Bruno Tabacci dall'altra. Alla fine il Pd dovrebbe presentarsi nel 58% circa dei collegi uninominali, il 24% dovrebbe essere destinato a esponenti di Azione-+Europa, il 14 a Verdi e Sinistra italiana, il 4% a Impegno civico.
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Intanto nel Pd si prova a dare un respiro internazionale e una manovra che, per stessa ammissione di Letta, nasce esclusivamente per motivi elettorali tanto che i singoli partiti correranno con il proprio programma. "I sistemi maggioritari spingono a tenere insieme partiti o persone che hanno avuto opinioni diverse nel corso della storia o delle legislature", spiega il dem Emanuele Fiano nel corso della puntata di sabato 6 agosto di Controcorrente, il programma condotto da Veronica Gentili su Rete 4.
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La teoria incontra gli sguardi perplessi degli altri ospiti. "Il Partito democratico americano tiene insieme un socialista come Bernie Sanders e un liberal democratico progressista come Joe Biden - afferma Fiano - Nel partito laburista inglese ci sono i trozkisti e i lib-lab". L'esponente del Pd ammette però che "sarebbe sciocco da parte nostra a nascondere le differenze che ci sono all'interno della coalizione elettorale che si è formata. Sarebbe sciocco se io ti dicessi che siamo tutti uguali...".