Giorgia Meloni smaschera Carlo Calenda: “Azione è solo una costola del Pd. Fine della storiella”
La notizia dell’accordo tra Partito Democratico e Azione in vista delle elezioni del 25 settembre ha scatenato le reazioni del mondo della politica. Ad intervenire sulla questione è anche Giorgia Meloni, leader di Fratelli d’Italia, che critica l’ex candidato sindaco di Roma per la scelta di allearsi con i dem: “L’alleanza Pd-Azione fa chiarezza sulle forze in campo alle prossime elezioni. A misurarsi con il centrodestra e FdI ci sarà la solita sinistra. Il Pd, la sinistra estrema e Azione, la costola del Pd presieduta dall’europarlamentare eletto nel Pd, Carlo Calenda. Finisce la storiella di Azione partito moderato, alternativo alla sinistra tutta tasse, assistenzialismo e nemica del ceto produttivo”.
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Altro intervento pubblico di Meloni è quello sull’affare Ita-Lufthansa: “Mi auguro che il presidente Mario Draghi smentisca l’ipotesi di un’accelerazione del processo di vendita di Ita a Lufthansa. È un argomento del quale si sta parlando molto sui media e che ci fa letteralmente sobbalzare visto che il governo è dimissionario e può occuparsi solo di affari correnti. Questo non lo sarebbe affatto. Saremmo tutti molto più sereni se arrivasse dal presidente Draghi una sua smentita. Dal 25 settembre in poi tutto potrà cambiare e al rilancio della nostra compagnia aerea di bandiera penserà chi governerà. Ora - evidenzia Meloni - che abbiamo affrontato sacrifici indicibili per comprimerne i costi, occorre valutare con attenzione la presenza dello Stato nella compagnia e la partecipazione azionaria di altri partner”.
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