addio alleanza
Crisi di governo, irrimediabile spaccatura Pd-M5S. Bordata di Giuseppe Conte: “Dem arroganti”
Volano gli stracci tra il Partito Democratico e il Movimento 5 Stelle dopo la crisi di governo. I dem si stanno sfilando dal campo largo e dall’intesa con i grillini, in primis per bocca del segretario Enrico Letta: un atteggiamento che ha profondamente irritato Giuseppe Conte. “Ormai la macchina delle primarie siciliane è partita e domani il Movimento vi prenderà parte. In queste ore però leggo diverse dichiarazioni arroganti da parte del Pd. Non accettiamo la politica dei due forni. Quel che vale a Roma vale a Palermo” il riferimento del leader pentastellato alle primarie giallorosse in programma domenica. Ma Lorenzo Guerini, ministro della difesa del governo Draghi, non arretra di un millimetro e lancia un’altra bomba a mano in casa 5Stelle: "Chi ha fatto cadere Draghi non può essere alleato del Partito Democratico”. La situazione della Sicilia è bollente: l’alleanza tra le due forze è ormai un lontano ricordo. Anche a livello nazionale dopo lo scambio reciproco di accuse nelle ultime ore dopo le dimissioni di Mario Draghi.