pronte le elezioni
Crisi di governo, Sergio Mattarella e Mario Draghi hanno firmato il decreto di scioglimento delle Camere
La crisi di governo procede con i suoi passaggi istituzionali. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ricevuto al Palazzo del Quirinale il Presidente del Senato della Repubblica, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e, successivamente, il Presidente della Camera dei Deputati, Roberto Fico. Poco dopo le 17.30 è invece giunto al Colle Mario Draghi: il premier ha lasciato Palazzo Chigi per controfirmare, come prevede la prassi costituzionale, il decreto di scioglimento delle Camere firmato dal Capo dello Stato.
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Nel frattempo Dire riferisce che le elezioni politiche si terranno il 25 settembre. La data, dopo lo scioglimento odierno delle Camere, sarà ufficializzata dal Consiglio dei ministri convocato. In merito all’opzione emersa dagli organi di stampa di elezioni politiche in tale data, alla vigilia di Rosh haShanah, il capodanno ebraico, l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane chiarisce in una nota «che la data non pone ostacoli». «La solennità che inizia la sera consente ai fedeli di religione ebraica di esercitare il proprio diritto al voto nelle ore precedenti - scrive l’Ucei - La preoccupazione è naturalmente per le sorti del paese, con una profonda crisi politica che si aggiunge alle gravissime questioni economico-finanziarie, sociali e umanitarie sulle quali il governo e le massime istituzioni erano impegnate».