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Crisi di governo, Licia Ronzulli al veleno con Mariastella Gelmini: “Sei nervosa, prenditi uno Xanax”

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Come sempre capita nelle ore concitate di una crisi di governo, non mancano scintille e nervosismi. Momenti di tensione, raccontano diversi parlamentari, si sono registrati dentro Forza Italia in occasione delle comunicazioni fiduciarie di Mario Draghi al Senato. Protagonisti Maria Stella Gelmini e Licia Ronzulli. Il ministro degli Affari regionali, raccontano, avrebbe scambiato alcune battute in Aula con il collega di partito Massimo Ferro sui testi delle risoluzioni alla fiducia. È stato un errore porre la fiducia sulla risoluzione Casini, condivisa dal centrosinistra, avrebbe detto Ferro, sottolineando che sarebbe stato meglio per il governo rimettersi all’Aula per permettere altre soluzioni. Gelmini avrebbe difeso la scelta del premier, spiegando che il testo presentato dal centrodestra di governo (sì a un Draghi bis con un nuovo esecutivo senza i Cinque stelle) puntava a far venire la maggioranza e il sostegno al premier in carica. C’è chi ha fortemente perseguito questo obiettivo, avrebbe detto in sostanza la capo delegazione di Fi a palazzo Chigi. 

 

 

Successivamente, ci sarebbe stato il siparietto tra Gelmini e Ronzulli. Chiari segnali di vecchie ruggini poi culminate oggi con lo strappo dell’ex ministro della Pubblica Istruzione. “Alla fine del dibattito in aula, il ministro si è alzata dai banchi del governo e si è avvicinata ai banchi dei senatori di Forza Italia dove erano seduti Gallone, Toffanin con fare intimidatorio e puntando il dito indice aggredendoli verbalmente urlando e accusandoli di volere la caduta del governo, ‘per seguire la linea della Ronzulli’. In realtà le cronache di questi giorni testimoniano il mio costante impegno per trovare una soluzione di continuità, e di ciò sono testimoni decine di persone”, il racconto della stessa Ronzulli. 

 

 

La senatrice di Forza Italia raccontando la sua versione dei fatti sul diverbio avuto con il ministro ha aggiunto: “Ho consigliato quindi, rispondendo alle provocazioni del ministro in preda ad un evidente nervosismo, di assumere presto uno Xanax, e che la linea a noi la dà solo e unicamente Silvio Berlusconi”. La lite è stata svelata da Dagospia, secondo il quale si sarebbe sfiorata la rissa. Inoltre, al di là di quanto detto da Ronzulli a Lapresse, raccontano che la fedelissima del Cav, avrebbe incrociato il ministro nel corridoio fuori l’aula di governo a palazzo Madama, vicino all’ascensore, invitandola a non lamentarsi. Poi la battuta sullo Xanax e Gelmini non avrebbe replicato, andando via in silenzio. 

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