nel panico

In Onda, Sabino Cassese umilia Giuseppe Conte: giochetto da bambini, a nome di chi parla?

Il giudice emerito Sabino Cassese interviene a In Onda, il programma condotto da Concita De Gregorio e Davide Parenzo su La7, poco dopo l'intervento di Giuseppe Conte sui social, in cui il capo politico del M5s ha chiarito la linea in vista delle dichiarazioni di Mario Draghi alle Camere, mercoledì. "Nella prima parte del suo discorso si è riferito alla partecipazione al governo", afferma nella puntata di sabato 16 luglio il costituzionalista, "nella seconda a una la partecipazione dall'esterno".  E definisce "un giochetto da bambini” il tentativo di Conte di scaricare la responsabilità della crisi su altri. 

 

  

Ma i temi caldi, per il giurista, sono altri. Il primo è che i grillini sono spaccati e la domanda di Cassese è: "A nome di quale Movimento 5Stelle parla Conte? Non ci dimentichiamo che la fiducia deve essere data da Camera e Senato", e i numeri sono diversi: a Montecitorio un terzo "sono dimaiani e due terzi contiani", e a palazzo Madama il rapporto è 61 a 11. "Chi parla a nome dei 5Stelle?" chiede il costituzionalista. 

 

Poi c'è la questione del governo. Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, "alla presenza di un governo che ha ottenuto la fiducia di una maggioranza parlamentare, a che titolo può sciogliere il Parlamento? E se non lo sciogliesse, i pericoli futuri per un governo Draghi che continuasse non verrebbero certo dal governo". Insomma, è sufficiente che il premier non ponga la fiducia " vive di quella che ha avuto in origicne. Basta seguire una strategia parlamentare che evoca meno il tema della fiducia - conclude Cassese  -e il quadro cambia in meglio perché dà continuità all'azioen di governo".