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Controcorrente, “errore senza rimedio”. Ignazio La Russa alza la voce nel centrodestra
Il centrodestra si sta indebolendo a causa dell'incapacità di trovare un accordo? La domanda è rivolta da Veronica Gentili, conduttrice di Controcorrente, talk show di Rete4, a Ignazio la Russa, vicepresidente del Senato e fondatore di Fratelli d’Italia. Il discorso di La Russa è molto chiaro ed indirizzato agli alleati in vista delle elezioni politiche del 2023: “Rimane il fatto che il centrodestra se non va unito si divide. Se rimane separato, soprattutto al primo turno, non rimedia nei ballottaggi. È una storia antica questa. Quando si va ad esaminare il caso di Verona l’errore centrale è aver interrotto la regola della candidatura dell’uscente, Federico Sboarina, quando solo Lega e Fratelli d’Italia lo hanno appoggiato e Forza Italia ha ritenuto di appoggiare un candidato che non era neanche del centrodestra in quel momento, Flavio Tosi. Poi il resto viene dopo”.
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Il senatore di FdI, oltre all’intervento televisivo, ci ha tenuto ad affrontare l’argomento in una nota stampa: “Dopo la vittoria di Damiano Tommasi a Verona il candidato Tosi che ha diviso il centrodestra, senza neanche riuscire ad andare al ballottaggio, farebbe bene a tacere e a ripensare agli errori che hanno spianato la strada alla sinistra. È evidente che c’è stato un errore di Sboarina e Tosi nel non sapersi accordare ma il vero errore è stato fatto al primo turno quando solo FdI e Lega hanno appoggiato il sindaco uscente. Gli errori si pagano ma la speranza è che servano da insegnamento. Rompere il centrodestra, non rispettare la regola dell’uscente, insistere a porre condizioni divisive non paga. Divisi si perde anche quando l’elettorato è in maggioranza di centrodestra”.