partiti e consenso
Sondaggio Mentana, FdI da record: Meloni mai così in alto. Ma un italiano su tre vuole Draghi anche nel 2023
Continua la corsa di Fratelli d'Italia nei sondaggi. Il partito guidato da Giorgia Meloni tocca il 23,2 per cento in virtù di una crescita dello 0,3 per cento negli ultimi sette giorni. Il dato emerge dal consueto sondaggio Swg per il Tg La7 sugli orientamenti di voto degli italiani, presentato dal direttore Enrico Mentana lunedì 20 giugno.
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Il secondo partito è il Pd che cresce di un solo decimale e si attesta al 21,3 per cento, allontanandosi così da FdI. Stesso trend per la Lega di Matteo Salvini che sale al 15,1 per cento, mentre è in caduta libera il Movimento 5 Stelle divorato dalla faida interna tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. I grillini perdono lo 0,4 e scendono al 12,5 per cento. Forza Italia è dato al 7,2 per cento, Azione +Europa al 5,4, Italia Viva al 2,6 come Sinistra Italiana, al 2,4 appaiati Mdp Articolo 1 e Italexit con Gianluigi Paragone, chiudono i Verdi con il 2,2 per cento.
Tra i vari dati che emergono nella rilevazione Swg spicca il calo di fiducia nei confronti di Mario Draghi, scesa al 53 per cento e vicina ai minimi storici di aprile 2021 e febbraio 2022. Un altro "cartello" del sondaggio è degno di attenzione ed è quello sull'ipotesi Draghi premier anche dopo le elezioni politiche del 2023. Il 36 per cento degli italiani lo vorrebbe ancora a Palazzo Chigi (per il 20 per cento con un governo sostenuto dallo schieramento vincente, per il 16 con una grande coalizione come oggi). Più di un italiano su tre, anche se il 42 per cento degli intervistati sostiene che il leader politico dello schieramento vincente doverebbe diventare premier.