Il caso dei migranti
Non c'è pace per Salvini, nuova udienza per il processo Open Arms. Intanto Lampedusa "scoppia" di migranti
Non c'è pace per Matteo Salvini. Il leader della Lega insieme all’avvocato Giulia Bongiorno è rrivati nell’aula bunker del carcere Ucciardone di Palermo per l’udienza del processo Open Arms. L’ex capo del Viminale è imputato di sequestro di persona e rifiuto di atti d’ufficio nell’ambito della vicenda che nell’agosto del 2019 vide la nave dell’ong spagnola rimasta per diversi giorni al largo delle coste della Sicilia in attesa di poter sbarcare 147 migranti.
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Intanto, mentre Salvini è a processo, continuano gli sbarchi dei migranti sulle coste italiane. Sono più di 22mila arrivi di immigrati dall’inizio dell’anno a oggi in Italia, con un’impennata nelle ultime ore che pesa tremendamente su Lampedusa: dodici sbarchi, per un totale di 481 persone, che si sommano alle 698 di mercoledì (17 approdi). All’hotspot di contrada Imbriacola si trovano 1.455 ospiti, a fronte dei 350 posti disponibili. Proprio il segretario della Lega, Matteo Salvini, ha telefonato al neo sindaco Filippo Mannino per avere notizie e auspicare interventi incisivi del Viminale anche per non rovinare la stagione turistica.