nel mirino
Enrico Letta a diMartedì: Giorgia Meloni? Penso tutto il male possibile. E Floris se la ride: sembra Kirill
Il segretario del Pd Enrico Letta interviene a Dimartedì, il programma di la7 condotto da Giovanni Floris, e viene "accolto" dal conduttore con le parole di Giorgia Meloni in Spagna. La leader di FdI ha parlato a Marbella a sostegno della candidata di Vox per l’Andalusia: "Si alla famiglia naturale, no alla lobby Lgbt, no alla ideologia render". Floris nella puntata di martedì 14 giugno manda in onda il filmato e chiedere al leader demi cosa ne pensa. "Penso tutto il male possibile", risponde Letta strappando l'applauso del salotto "amico".
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Il dem spiega di non condividere nulla di quanto affermato da Meloni, "dai toni ai contenuti. E le contrapposizioni. La lobby Lgbt? In un Paese come il nostro in cui mancano i diritti parla di lobby..." afferma lamentando l'affossamento del Ddl Zan sull'omofobia. Il segretario del Pd fa incetta di applausi, e Floris calca la mano sottolineando quello che ritiene un "paradosso": il comizio di Meloni "sembra un discorso di Kirill", afferma il conduttore con riferimento al capo della chiesa ortodossa russa, fedele alleato del presidente Vladimir Putin.
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Proprio sulla guerra in Ucraina Letta e Meloni hanno la stessa posizione: "Anche in America Repubblicani e Democratici" la pensano allo stesso modo, spiega il dem che sottolinea come sui grandi temi i "grandi partiti di destra e di sinistra devono fare l'interesse del Paese" e la convergenza bipartisan di Pd e FdI sulle armi è un "elemento positivo".