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Amministrative 2022, Fratelli d'Italia vola nelle città. Giorgia Meloni batte Matteo Salvini

Giorgia Meloni batte Matteo Salvini in trasferta, a partire dalle città principali del Nord al voto: Verona, Padova e Genova. Dati - ancora provvisori - mostrano che nella città scaligera Fdi avrebbe all’incirca il doppio di voti rispetto alla Lega, con i meloniani al 12% circa, Lega poco sopra il 6%. Sia il Carroccio che Fdi appoggiano il sindaco uscente Federico Sboarina. Fi ha scelto Flavio Tosi, che prende la maggior parte di consensi dalla liste personali e civiche (intorno al 18%) e poi da Forza Italia (3,9%)Voti che sembrano confermare non solo il ricorso al disgiunto dei leghisti ma anche una migrazione dei consensi del Carroccio verso liste a favore di Tosi.

Secondo i primi dati anche il partito democratico avrebbe doppiato il partito di Salvini. «Sboarina più Tosi farebbe il 58% se la matematica non è un’opinione, spero che tutti gli amici del centrodestra capiscano che uniti si vince», dice Salvini, allargando poi il discorso: «Potremmo essere avanti a Fdi in alcuni Comuni, indietro in altri. Ma per me la competizione resta con il centrosinistra», aggiunge mettendo le mani avanti in conferenza stampa. Il tema della sfida tra Lega e Fdi accende il dibattito.

  

 

 

 

 

 

Ma i dati sembrano favorevoli a Fratelli d’Italia, a partire dall’ex Padania. A Padova si conferma, infatti, lo sprint di Fdi, con i meloniani avanti però solo di mezzo punto sui salviniani. Nella città veneta, dove è netta l’affermazione del sindaco uscente Sergio Giordani, del centrosinistra, Fdi prende circa l’8%, avanti sulla Lega che porta a casa il 6,5% circa di voti di lista. Fa meglio la "lista civica Peghin Sindaco" (7,5%), mentre Forza Italia e Coraggio Italia raccolgono il 3,5% ognuna.

In Liguria, il voto a Genova indica Fdi intorno a 10%, Lega al 6,5% e Fi poco sotto il 5%. Anche a Parma la lista di Fratelli d’Italia supera la Lega: il partito della Meloni è intorno al 7%, il Carroccio al 4,5%. Stessa tendenza confermata a L’Aquila (quasi 19% Fdi contro 12,5% Lega). Infine Palermo, con Fratelli d’Italia che si attesta all’8,4%, "Prima l’Italia" al 4,7 mentre Forza Italia è al 12%, prima forza del centrodestra nel capoluogo di regione siciliano. «Si sta materializzando lo scenario peggiore per la Lega: dietro a Fdi anche al Nord». sintetizza Lorenzo Pregliasco, fondatore di Youtrend, postando un tweet del suo istituto di ricerca dove si dice che «Secondo le proiezione e gli exit poll pervenuti finora, la lista di Fratelli d’Italia sarebbe sopra la Lega nella maggior parte delle città principali, anche nel Nord».