protezioni obbligatorie

Referendum sulla giustizia, la Lega annuncia il ricorso al Tar contro l'obbligo di mascherina ai seggi

Tommaso Carta

Un ricorso al Tar contro l'obbligo di indossare la mascherina ai seggi elettorali e agli esami di maturità. Lo ha annunciato il leader della Lega Matteo Salvini dopo che il tema era stato sollevato, il giorno prima, dal suo deputato Claudio Borghi. «Le mascherine all'esame di maturità? Penso che sia un'enorme fesseria. Siamo uno degli ultimi Paesi rimasti al mondo che ancora oggi copre la faccia a bimbi e insegnati. Penso che non ci sia nessun criterio scientifico, con 30 gradi, a costringere insegnanti e studenti al bavaglio, anzi fa male. Quindi noi facciamo ricorso come Lega al Tar, quantomeno per la maturità e anche per le elezioni di domenica prossima, perché teoricamente se dimentichi la mascherina al seggio ti rimandano a casa. Ovunque si è tornati a vivere e a respirare normalmente, in classe e al seggio elettorale no? Mi sembra veramente una perversione ideologica senza nessuna ragione scientifica» tuona il segretario della Lega, Matteo Salvini, ospite del sito Skuola.net.

 

  

 

Sul punto, però, i virologi invitano alla massima prudenza: «Perché l'obbligo di mascherina per accedere ai seggi elettorali? Perché i seggi stanno dentro le scuole, per iniziare. E dentro le scuole si va con la mascherina. Non lo vedo così assurdo» dice all'Adnkronos Salute è Andrea Crisanti, direttore del Dipartimento di medicina molecolare dell'università di Padova. Sulla questione dell'obbligo - previsto da circolare di indossare la protezione per gli elettori chiamati alle urne e per i componenti dei seggi impegnati nelle operazioni di accoglienza, spoglio delle schede e così via, si è acceso il dibattito. «Ma io vedo ridicolo che noi dobbiamo stare a discutere di questa cosa - obietta Crisanti - È ridicola la polemica. Stiamo discutendo se metterci la mascherina 5 minuti per andare a votare. Io certo che me la metto senza problemi».

 

 

«Le mascherine alle urne hanno un senso e hanno un'utilità. Sono una giusta misura di attenzione in un momento di assembramento istituzionale» dice, sempre all'AdnKronos Salute, il virologo Fabrizio Pregliasco, docente all'università Statale di Milano.