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Michele Santoro a sorpresa: Matteo Salvini linciato, mi viene da essere solidale. Sinistra umiliata

Michele Santoro da settimane batte sul tasto del pacifismo e sulla necessità di fermare l'invio delle armi all'Ucraina per trovare una soluzione negoziale nella guerra. Ma "io non sono contro la Nato, sono per il fatto che l'Alleanza Atlantica in Europa sia gestita dagli europei" dice il giornalista a margine dell'iniziativa su pluralismo e libera informazione al Teatro Capranichetta a Roma "Noi ci siamo". "Se ci fosse un riconoscimento di statuto di autonomia serio, probabilmente si potrebbe anche difendere l'integrità territoriale dell'Ucraina", spiega il conduttore che lancia l'allarme sulle sanzioni energetiche e la stima preoccupante che l'Italia paghi il gas sei volte di più di quanto avviene ora. "Non sanno dove ci stanno portando", afferma l'ex volto Rai. Poi le parole a suo modo clamorose su Matteo Salvini: "Viene linciato da tutti solo per aver annunciato un suo tentativo di viaggio a Mosca, mi viene quasi di essere solidale", conclude Santoro. 
 

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